Il coraggio della rinascita
Viviamo un tempo breve e frenetico, eppure carico di angosce e paure. Sembra non esserci possibilità di uscita, non abbiamo modo e tempo per dedicarci realmente a noi, capire cosa succede, affrontare ciò che ci affligge, chiedere aiuto e soprattutto renderci conto che cambiare è possibile!
“Quello che il bruco chiama la fine del mondo, il resto del mondo la chiama farfalla.”
Proprio lui, il bruco, un essere minuscolo, dall’esistenza apparentemente insignificante e dall’aspetto che desta ai più un certo disgusto, ad un certo punto della sua esistenza vive una trasformazione, divenendo una meravigliosa farfalla. La sua vita cambia, da quel momento potrà volare, guardare il mondo dall’alto ed essere ammirata, non dovrà più strisciare sul terreno, rischiare di essere brutalmente schiacciato e subire il disprezzo di tutti.
Questa metafora introduce un meraviglioso corto di 20 minuti dal nome “Il Circo della Farfalla”! Qui il protagonista non è un bruco, ma un uomo nato privo di tutti gli arti. Dietro la tenda di una fiera circense si scopre l’attrazione principale: «Una perversione della natura, un uomo a cui Dio stesso ha voltato le spalle».
Ma qualcuno lo osserva con occhi diversi, vede oltre le apparenze e dà a Will, il protagonista di questa sorprendente storia, la possibilità di riscoprirsi! Con fiducia, coraggio, forza d’animo Will spezza il bozzolo in cui era chiuso ed è pronto a spiccare il volo, come una splendida farfalla.
L’attore protagonista, che vi catturerà e commuoverà, è Nick Vujicic, primogenito di una famiglia serba cristiana, nato a Melbourne, in Australia, con un rara malattia genetica: la tetramelia.
Ha scritto diversi libri, il primo è uscito nel 2010, si intitola Life Without Limits: Inspiration for a Ridiculously Good Life, e tiene numerosi discorsi motivazionali professionali e nelle scuole, diffondendo il suo esempio. E’ sposato ed è padre di due bambini.
Consiglio a tutti di dedicarsi del tempo per lasciarsi incantare da questo cortometraggio, arriva dritto al cuore, emoziona e incentiva. Tutti possediamo dei limiti, alcuni dei quali possono apparire insormontabili, tuttavia è bene sapere che esiste sempre un modo per affrontarli. Soli può essere difficile, se non impossibile, l’aiuto dell’altro ci fornisce la giusta luce per illuminare il percorso e ci guida fin dove necessario.

Buona visione!




Dott.ssa Sara Rizza