L’autoerotismo dei bambini
Un precedente articolo è stato dedicato al delicato e naturale aspetto della sessualità dei bambini, ponendo attenzione anche a ciò che più turba i genitori, ovvero l’autoerotismo del proprio figlio.
Desidero qui fornire qualche suggerimento su come comportarsi, con l’intento di fare informazione ed evitare alcune reazioni erronee.
Accettate la situazione senza ricorrere a punizioni
L’errore più comune, anche se facilmente comprensibile, è quello di impedire al bambino l’autoerotismo: cercate di evitare punizioni e rimproveri. Non trattatelo come se facesse qualcosa di immorale o pericoloso e non impeditegli in modo violento di masturbarsi: le conseguenze avrebbero ripercussioni sul suo stato d’animo, sulla sua personalità e potrebbero comportare possibili inibizioni sessuali successive.
Aumentate le coccole tra voi
I bambini che tendono a isolarsi e a masturbarsi hanno bisogno di qualche coccola in più da parte vostra; prendeteli in braccio, dedicatevi a loro per qualche ora al giorno con affetto, cercate di distrarli, farli parlare e di occuparli in attività interessanti.
Cercate di distrarre il bambino che si masturba se lo fa davanti a voi o ad altri
Intervenite appena possibile, distraetelo con un giocattolo o con un’attività: fatelo muovere, dandogli dei compiti per cui debba spostarsi, o proponendo giochi di movimento e azione. Se non ci riuscite, convincetelo a mettersi in un posto appartato, non davanti agli altri; tranquillizzatelo sul fatto che non è male quello che fa, ma che è bene che non lo faccia davanti ad altri, nemmeno a mamma o papà.
Non preoccupatevi se il bambino si masturba nei momenti di stanchezza, ad esempio quando deve addormentarsi
È inutile intervenire quando il bimbo sta già trovando piacere con questo comportamento consolatorio; lasciatelo tranquillo in questi momenti, se è nella sua stanza, senza fare commenti su come è disteso o dove tiene la mani.
Parlate di come comportarsi alle persone che si prendono cura del bambino
Se il bambino è affidato ai nonni o alla baby-sitter, informateli della situazione affinché adottino il vostro stesso comportamento. Lo stesso vale per le maestre, informatevi se avviene anche a scuola e in che modo le insegnanti reagiscono. Può essere tollerata la masturbazione al momento del sonnellino pomeridiano.
Valutate quanto tempo il bambino passa a masturbarsi
E’ segno di un problema psicologico importante il fatto che si isoli per lunghi periodi dalle attività di gioco, non socializzi e si masturbi con notevole frequenza.

Dott.ssa Sara Rizza